Una coppia di Basicò, in provincia di Messina è stata truffata da un uomo che li ha convinti a cedere 200 mila euro in dieci anni, soldi che sarebbero serviti per curare il figlio gravemente malato che però, in realtà, era stato ucciso dalla mafia nel marzo del 1993.

A proposito dell'autore

La nostra Redazione pubblica i Comunicati Stampa e le varie Cartoline Digitali che arrivano ai nostri contatti, se vuoi anche tu pubblicare gli eventi che organizzi scrivi a info@radiomed.fm