“Isòla” di Lucina Lanzara dannyb 28 Marzo 2018 Musica, Notizie 1636 “Isòla” Il sesto disco di Lucina Lanzara uscirà il 2 maggio. “Una voce che diventa il canto delle sirene” Lucina Lanzara, cantautrice siciliana, sperimentatrice vocale, presenta il suo 6° disco. Una voce, un sax, un basso a 7 corde e loops, non una parola. Atmosfere, paesaggi, Jazz, new age, world music, è un disco che racconta. La voce è usata come uno strumento. Musica per sognare, per amarsi appassionatamente. Prodotto con una campagna di crowfunding, Isòla è l’evoluzione della colonna sonora del documentario su Salina Il Resto dell’Anno di Michele Di Salle e Luca Papaleo, che ha fatto il giro del mondo ospite dei maggiori festival, Shanghai, San Francisco, Parigi, Belgrado, Salina… Scritta e curata da Lucina Lanzara, la sua voce rappresenta l’isola di Salina stessa. Attenzione all’accento: non semplicemente isola, ma ISòla! “Cerco da sempre il Suono. Ho esplorato le potenziali espressive e comunicative della mia voce, ho attraversato coi miei dischi molte strade: quella tipicamente cantautorale con De Mare e quella etno-sperimentale con Il Canto Del Sole – un concerto per la pace, entrambi editi dalla RAI. Ho raccontato l’Alba che si innamora di un campo di grano, tra jazz, new age e reading con VoXaS, poi sono stata interpellata dalla meraviglia del Duomo di Monreale con l’oratorio moderno Mons Regalis per soli, coro, orchestra da camera, strumenti etnici e 5 voci recitanti in italiano, latino, arabo, greco e siciliano. La Casa Musicale Sonzogno nella persona di Piero Ostali ha creduto in me e ha prodotto, distribuzione EGEA, con una cofanetto cd+dvd+libretto di 72 pagine. “Ma il disco?” era la frase tipica alla fine di ogni concerto Lucina canta e racconta De Andrè, così abbiamo registrato un live, candidato alle targhe Tenco, ospite al Premio De Andrè, ottenendo più volte il Patrocinio della Fondazione De Andrè. Isòla fremeva per uscire. Era nel cassetto da un po’. Ora “è nata” (Giorgio Maimome dice che sia un disco “femmina”). Isòla parla senza dire parole. Le ho chieste a persone che stimo particolarmente e di cui si potrà godere cercandole nel booklet del disco. Isòla fremeva per uscire. Ed io sono felice di averla fatta nascere, mi auguro, per emozionare.