Renzo Arbore in Sicilia: Con ironia e delicatezza, Renzo Arbore sa come scatenare il suo pubblico. Lo ha fatto dovunque nel mondo con l’Orchestra Italiana. E’ uscito da pochi giorni il suo “… e pensare che dovevo fare il dentista…” la “summa” di alcune performance edite e inedite nei maggiori teatri, piazze e auditorium d’Italia e del mondo, che testimoniano sia l’attività di Renzo Arbore solista che in compagnia di amici “sintonici” che gli hanno concesso il privilegio di cantare e suonare con lui.
E’ una collezione di performance che Renzo Arbore L’Orchestra Italiana porterà in Italia e all’ estero.
Renzo Arbore in sicilia, Le date: 19 marzo Firenze, Teatro Verdi 27 marzo Catania, Teatro Metropolitan 28 marzo Palermo, Teatro Golden 30 marzo Messina, Teatro Vittorio Emanuele 24 luglio Roma, Auditorium Parco della Musica – Luglio Suona Bene
“La scaletta del concerto – spiega Renzo Arbore – coniuga il nuovo e l’antico suono di Napoli: voci e cori appassionati, girandole di assoli strumentali, un’altalena di emozioni sprigionate dalle melodie della musica napoletana che evocano albe e tramonti, feste al sole e serenate notturne, gioie e pene d’amore”. “Al suono di “Reginella”, ad esempio – aggiunge lo showman – vedo il pubblico (di tutto il mondo) cantarne a squarciagola il ritornello di questo celebre brano e, magicamente, farsi trasportare proprio là (a Napoli) nella terra da dove quelle emozioni sono partite”.
renzo arbore in sicilia
Lo showman italiano più conosciuto nel mondo gira ininterrottamente con la sua Orchestra, da un’estremità all’altra, agli Stati Uniti alla Cina, dal Messico al Canada con innumerevoli concerti acclamatissimi ovunque in un clima da record. In questi anni Arbore – facendo presa sul pubblico di qualsiasi latitudine – ha ottenuto tantissimi premi e riconoscimenti, quantità di spettatori, cifre da “capogiro” che hanno premiato lo spirito assolutamente travolgente e contagioso dell’artista. renzo arbore in sicilia con L’Orchestra Italiana approda, accolta sempre con un entusiasmo senza pari, in molti dei più prestigiosi teatri d’Italia e del resto del mondo: New York, Londra, Parigi, Mosca, Tokyo, Caracas, Buenos Aires, San Paolo, Rio de Janeiro, Toronto, Montreal, Sidney, Melbourne, Pechino, Shanghai…e addirittura in questi ultimi anni sembrerebbe essersi rafforzato il ruolo per così dire “istituzionale” dell’Orchestra Italiana con Arbore ormai diffusamente riconosciuto come autentico “ambasciatore” della musica e della cultura “italiana” nel mondo.
renzo arbore in sicilia è circondato da 15 talentuosi musicisti: “…all stars” come ama definirli egli stesso, tra i quali spiccano l’appassionato canto di Gianni Conte, la seducente voce di Barbara Buonaiuto, quella ironica di Mariano Caiano e i virtuosismi vocali e ritmici di Giovanni Imparato. E poi ancora: la direzione orchestrale e il pianoforte di Massimo Volpe, le chitarre di Michele Montefusco, Paolo Termini e Nicola Cantatore, le percussioni di Peppe Sannino, la batteria di Roberto Ciscognetti, il basso di Massimo Cecchetti e, dulcis in fundo, gli struggenti e festosi mandolini di Nunzio Reina e Salvatore Esposito.
“Il Volo” torna a Taormina: 1, 3 e 4 giugno 2017 in concerto: A grande richiesta, si aggiunge una nuova data al tour “Notte Magica” de IL VOLO, confermando il grande successo del progetto dedicato ai tre tenori.
Le date: 5 maggio Torino, Pala Alpitour 6 maggio Casalecchio di Reno (Bo), Unipol Arena 9 maggio Assago (Mi), Mediolanum Forum 12 maggio Roma, Palalottomatica 15 maggio Ancona, PalaPrometeo (ex Palarossini) 17 maggio Livorno, Modigliani Forum 19 e 20 maggio Verona, Arena 1, 3 e 4 giugno Taormina, Teatro Antico 10 giugno Napoli, Etnes Arena Flegrea
Lo scorso Novembre è stato infatti certificato disco d’oro “Notte Magica – A tribute To the Three Tenors”, il nuovo album de IL VOLO, in versione CD e nella deluxe edition 2CD + DVD, con la partecipazione straordinaria di PLACIDO DOMINGO.Questo album rappresenta un altro importantissimo traguardo nel percorso artistico dei tre giovani artisti. Il recente successo della loro partecipazione al celebre programma “AMERICA’S Got Talent”, palco solitamente riservato ad artisti pop, l’interminabile standing ovation, i calorosi complimenti di Simon Cowell e il record di share del programma, hanno dimostrato che il loro repertorio non è musica per pochi ma un repertorio per tutti. La loro linea musicale è il Belcanto, frutto del loro virtuosismo vocale. Un dono naturale che insieme ad una innata espressione interpretativa permette ai tre giovani artisti di cantare i successi popolari di tutto il mondo entusiasmando ed emozionando le platee di tutte le età ovunque.
Era il 7 luglio 1990 quando, in uno dei templi più suggestivi dell’Opera, il Teatro delle Terme di Caracalla a Roma, Josè Carreras, Placido Domingo e Luciano Pavarotti cantarono insieme realizzando uno dei più grandi eventi musicali del secolo: “I TRE TENORI”. A 26 anni da quel concerto entrato nella storia, Il VOLO, reduce dai successi di una lunga tournée internazionale, lo scorso 1 luglio ha voluto ricordare le emozioni di quella notte magica con un evento unico e irripetibile nell’affascinante cornice di Piazza Santa Croce a Firenze. Un tributo speciale ai tre incomparabili tenori che ha permesso di avvicinare quel mondo musicale anche a un pubblico più giovane. Nei due CD live e nel DVD del concerto registrato a Firenze, infatti, Il Volo ha dimostrato tutto questo interpretando quel repertorio, eredità dei tre più grandi fenomeni della lirica.
Oltre a dirigere la grande orchestra del Teatro Massimo di Palermo in ben 8 brani durante la serata, il Maestro Plàcido Domingo duetta con Il Volo in “Non Ti Scordar Di Me”. Il M° Marcello Rota si alterna al M° Domingo nella Direzione dell’orchestra. Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, si esibiscono in un programma dove le melodie di successo del repertorio napoletano, italiano e internazionale si alternano armoniosamente a brani tratti da famosi musical e alle più celebri arie d’opera.
KASABIAN in concerto in Sicilia al Teatro Antico: Unendo rock ed elettronica i KASABIAN hanno scalato le classifiche di tutto il mondo gia’ dal loro primo disco di debutto nel 2004.
Il gruppo di Leicester, a seguito del travolgente successo che li ha lanciati nel panorama rock a livello planetario, tornano nel 2017 con un nuovo tour che entusiasmerà i fans di tutta Europa. Sergio Pizzorno e compagni presenteranno cosi’ dal vivo il loro ultimo e attesissimo lavoro discografico che uscira’ in primavera dopo tre anni d’attesa dall’ultimo album “48:13”, disco che ha celebrato i 10anni di carriera e che li ha consacrati nell’olimpo del rock britannico che conta.
Le date: 19 luglio Taormina, Teatro Antico 21 luglio Roma, Ippodromo delle Capannelle – PostePay Sound Rock in Roma 23 luglio Lucca, Piazza Napoleone – Lucca Summer Festival
Alle ore 10 di martedì 27 dicembre la prevendita dei biglietti per la data di Roma sarà avviata anche presso i punti vendita TicketOne.
KASABIAN in concerto in Sicilia al Teatro Antico ecco info per i Biglietti per la data di Taormina
E’ iniziato il countdown a Favignana per la festa del Santo Patrono che si celebra il 14 settembre e che, come ogni anno, propone un programma ricco e corposo che si articola in più parti. Ad allietare il pubblico di residenti, dimoranti e turisti, per lo spettacolo serale alle ore 22, sarà un cast variegato composto da apprezzati talenti che l’Amministrazione Comunale ha scelto per una ricorrenza all’altezza delle aspettative del pubblico sempre numeroso e partecipe. Sul palco di piazza Matrice ci saranno Matteo Becucci, vincitore della 2° edizione di X Factor nel 2009, protagonista del Musical Jesus Christ Superstar, protagonista nel 2014 della 4° edizione di Tale e Quale Show; Moreno, semifinalista agli MTV Split nel 2012, premio della critica ad Amici 2013, protagonista nel 2015 della 65° edizione del Festival di Sanremo; Miele, giovane cantautrice siciliana D.O.C., protagonista di Area Sanremo e finalista di Sanremo Giovani nel 2016 con la bellissima “Mentre ti parlo” e, infine, Silvia Mezzanotte, dal 1999 al 2004 e ancora dal 2010 al 2016, voce solista dei Matia Bazar con i quali nel 2002 ha vinto il Festival di Sanremo con il brano “Brivido Caldo”. Nel 2016 si è aggiudicata la 6° edizione di Tale e Quale Show.
Gli artisti si esibiranno dal vivo accompagnati dalla Lab Orchestra diretta da Antonio Zarcone e composta da 12 eccellenze musicali. Sarà presente in qualità di ospite speciale anche il conduttore televisivo e critico musicale Red Ronnie, che il 13 e 14 settembre racconterà le bellezze dell’isola e le manifestazioni documentando tutto sulla sua WebTv “Roxy Bar”, on line 24 ore su 24.
A condurre l’evento, e a curarne la direzione artistica, è Massimo Minutella, che dice:
“Il cast del concerto del Santo Patrono, edizione 2017, è il risultato della espressa volontà di soddisfare tutti i “palati musicali”presenti tra il pubblico che, siamo certi, anche quest’anno affollerà Piazza Matrice in occasione dei festeggiamenti e del concerto. Da questa premessa la scelta di portare sulla scena artisti solo apparentemente distanti tra loro ma accumunati dal grande talento e dallo spessore musicale. Un viaggio che dal rap di Moreno passando attraverso la musica d’autore di Miele ci condurrà verso le splendide capacità canore e artistiche di Matteo Becucci e della splendida Silvia Mezzanotte. Un omaggio a tutto tondo alla musica made in Italy in tutte le sue possibili sfaccettature, che anche quest’anno vedrà impegnata la Lab Orchestra ad accompagnare tutti gli artisti che si esibiranno”.
Lo spettacolo è una coproduzione GN Event e Zanzibar Eventi. Direttore di Produzione è Amedeo Culotta.
Vinicio Capossela in tour :un nuovo suggestivo spettacolo ambientato tra ombre, nebbie e riflessi, ma con una struttura libera nel repertorio e nella narrazione. Non sarà il concerto di un disco solo, ma abbraccerà l’intera opera di Vinicio Capossela seguendo il filo conduttore dello spettro che si ripresenta nell’inverno: dai brani umbratili e misteriosi dell’album “Canzoni della Cupa”, alle ballate e alle rese dei conti sparse in tutta la sua produzione.
Vinicio Capossela in tour ecco Le date: 16 novembre Messina, Teatro Vittorio Emanuele 17 novembre Catanzaro, Teatro Politeama 25 novembre Venezia, Teatro Goldoni 29 novembre Ravenna, Teatro Alighieri 9 dicembre Roma, Auditorium dellConciliazione 4 dicembre Milano, Teatro Nazionale
«”Ombre nell’Inverno” sarà il congedo in teatro della stagione della Cupa e dell’Ombra, nella strettoia del finale di anno, il collo di clessidra di tutti i conti in sospeso. La stagione dell’avvento e delle epifanie. Il nostro ultimo giro di danza, prima del dissolvimento nel nuovo tempo – scrive Vinicio Capossela – Agosto, capo d’inverno. Col declinare del sole le giornate si accorciano e le ombre si fanno più lunghe. Si proiettano nell’Inverno incombente. Ombre del focolare, ombre di spettri e di fantasmi personali. Ombre da trovare nelle tasche dei giacconi e nelle scarpe sfondate dal cammino. Le ombre si allungano d’inverno, si fanno filiformi e nebbiose, lattee, femminili. Si allungano alla luce del fuoco di un bidone o di una candela, sempre ci parlano di noi, della nostra parte nascosta e più intima». Lo spettacolo è realizzato con le Ombre di Anusc Castiglioni. Aggiunge Vinicio Capossela «Sarà come sedersi intorno ad un fuoco, o stare in piedi accanto ad un bidone in fiamme. Anche la timbrica musicale sarà adattata alla stagione ovattata e la formazione impegnata in questi concerti rifletterà la scelta».
Il 2017 è stato un anno ricco di successi in materia live e di riconoscimenti per Vinicio Capossela. A giugno The Sunday Times ha inserito l’album “Ovunque Proteggi” tra i 30 migliori dischi di World Music, scrivendo “Canta come Tom Waits, scrive come Ovidio.” L’artista si è aggiudicato il Premio Lunezia Canzone d’Autore 2017 per l’album “Canzoni della Cupa”, la sua opera è stata definita dalla Commissione «Album epocale» e ha vinto anche il prestigioso Premio Tenco 2017, il riconoscimento assegnato dal 1974 alla carriera degli artisti che hanno apportato un contributo significativo alla canzone d’autore mondiale e che colloca così il nome di Capossela accanto a quello di altri grandi cantautori già vincitori (tra gli altri Leo Ferrè, George Brassens, Leonard Cohen, Atahualpa Yupanqui, Tom Waits, Caetano Veloso, Joni Mitchell, Patti Smith, Paolo Conte, Renato Carosone, Franco Battiato). Il tour invernale “Ombra. Canzoni della cupa e altri spaventi” e gli appuntamenti estivi denominati “Atti unici e qualche rivincita” hanno riscosso successo di pubblico e apprezzamenti dalla critica che ha riconosciuto la grande abilità di Capossela di realizzare la cosiddetta “sospensione dell’incredulità”. Infine, dal 23 al 27 agosto si è svolto lo Sponz Fest in Alta Irpinia, il festival di cui Capossela è direttore artistico, giunto quest’anno alla sua quinta edizione, con il titolo “All’Incontre’R – Rivoluzioni e mondi al rovescio”. Le cinque giornate hanno toccato cifre record e raddoppiato le presenze rispetto alle passate edizioni: sono arrivate più di 35 mila persone, un flusso continuo di persone di ogni età e provenienza geografica.
Vinicio Capossela in tour