MARIO VENUTI in concerto a CATANIA feat Urban Fabula @ Festa dell’Unità 2016 Special Guests Stefano Di Battista & Nicky Nicolai ,
Mario Venuti, artista straordinario e raffinato, filosofo e fustigatore di costumi nel suo ultimo, bellissimo, album “Il tramonto dell’Occidente”, sul palco insieme agli Urban Fabula. “Sto scrivendo le canzoni del nuovo disco – ha raccontato Venuti – e mi diverte in questo momento fare il crooner, interpretare con straordinari musicisti jazz le mie canzoni ma anche pezzi del repertorio classico, brani di Cole Porter come “Night and day”, la bossa nova di Jobim o classici italiani come Bindi”.
Urban Fabula è il progetto nato dall’incontro dei tre giovani musicisti siciliani Seby Burgio – piano; Alberto Fidone – bass; Peppe Tringali – drums e dà il titolo al loro primo lavoro discografico, pubblicato da Abeat Records, con composizioni originali per lo più composte a “sei mani”. Il disco è stato premiato dalla rivista specializzata Jazzit con il bollino Likes it. Trio inteso come sintesi e non come somma di tre individualità, dove ognuno apporta il proprio contributo ricercando quella sinergia che potenzia e valorizza il gruppo.
Vinicio Capossela in concerto a CATANIA: OMBRA TOUR | Molto più di un concerto, ogni tappa è uno spettacolo di evocazioni immaginifiche fatte di riflessi e ombre che prendono forma su una scenografia di tulle e specchi, grazie al lavoro della scenografa e animatrice d’ombre Anusc Castiglioni, con piccole macchine sceniche costruite da Max Zanelli. La band che accompagna Vinicio Capossela è formata da: Alessandro “Asso” Stefana (chitarra, armonio e campionatori), Glauco Zuppiroli(contrabbasso), Vincenzo Vasi (percussioni, campioni, theremin, voce), Peppe Leone (tamburi a cornice, percussioni, mandolino, violino agricolo, voce), Giovannangelo De Gennaro (viella, flauti, aulofoni, strumenti antichi e voce) ed Edoardo De Angelis (violino). L’ingegnere del suono è Taketo Gohara. Il progetto luci è di Daniele Pavan, con la supervisione artistica di Loic Hamelin. Il direttore di produzione è Michele Montesi. «Da molti anni, nei tour che seguono l’uscita di un disco, mi sforzo di mettere in scena l’immaginario dell’opera – racconta Vinicio Capossela – E’ la grande possibilità dei concerti in teatro, realizzare la cosiddetta “sospensione dell’incredulità”. In questo prossimo tour l’Ombra è la materia sostanziale, esistenziale, scenica dello spettacolo. Si tratta di abituarci al buio e finire in una specie di ipnosi a metà tra veglia e sonno che faccia affiorare in noi le creature che ci abitano. Che ci conduca nell’Ade, o nel buio di una siluette, o nel rovescio di uno specchio, o in un bosco nella notte di plenilunio, o nei riflessi di una caverna. Ci sarà un gruppo musicale dalla timbrica ombrosa, corde di violino, onde elettromagnetiche, membrane di tamburo. Nel foyer sarà anche disponibile una cabina per chi voglia farsi fotografare l’ombra dal viso, la parte evanescente di noi stessi, la più misteriosa e nostra. E soprattutto ci sarà il racconto che, sia pure in forma frammentata, genera in noi le più ampie ombre». Nella pagina Facebook ufficiale dell’artista il famoso “Almanacco dell’Ombra”
Vinicio Capossela in concerto a CATANIA Le date: 28 febbraio Milano, Teatro degli Arcimboldi – SOLD OUT 1 marzo Bologna, Europauditorium – SOLD OUT 3 marzo Padova, Gran Teatro Geox 6 marzo Lecce, Politeama Greco
9 marzo Catania, Teatro Metropolitan 12 marzo Reggio Calabria, Teatro Cilea 13 marzo Cosenza, Teatro Rendano 15 marzo Napoli, Teatro Augusteo 18 marzo Assisi, Teatro Lyrick 21 marzo Reggio Emilia, Teatro Romolo Valli 24 marzo Udine, Teatro Nuovo Giovanni da Udine 27 marzo Trento, Auditorium Santa Chiara 29 marzo Novara, Teatro Coccia 2 aprile Firenze, Teatro Verdi 4 aprile Parma, Teatro Regio 5 aprile Ancona, Teatro delle Muse 10 aprile Roma, Auditorium Parco della Musica
Prezzi d’ingresso: Poltronissima € 50,00 Poltrona € 40,00 Distinti € 30,00
Vinicio Capossela in concerto a CATANIA: “Canzoni della Cupa” mi ha dato la possibilità di declinare due concetti che sono alla base della condizione umana, la polvere e l’ombra. Lo spettacolo Polvere si è svolto all’aperto, in una specie di campo di stoppie, un’evocazione insieme ancestrale, agreste e di frontiera. Ora, al chiuso dei teatri, iniziamo ad avventuraci nella zona dell’Ombra, zona meno definita, dove il materico scompare per lasciare il campo alla proiezione dell’inconsistente. Viviamo nell’illuminazione violenta e artificiale, abbiamo perso i mezzi toni, le ombre sono fisse, nude e nitide… per questo vogliamo restituire il tremore alle ombre, la loro mobilità fragile. Perché l’Ombra non ci segue, ci spinge. E’ lei a coprire noi calpestandoci. Perdere l’ombra è perdere l’anima… è passare dal neon accecante della vita al nulla della morte. Abbiamo bisogno della nostra Ombra per farci interi. E’ un viaggio, un’impresa per completare il cerchio, questo riconoscimento. Una rivoluzione come fa ogni giorno la terra girando attorno al sole. L’Ombra è come una grande scatola in cui abbiamo buttato fin da bambini le cose che abbiamo temuto di mostrare. L’inconscio personale e quello collettivo stanno in questa grande scatola. Un’Ombra che non nasconde ma rivela: sentimenti, assenze, malebestie, animali totemici, radici, proiezioni, ritrovamenti, defunti, archetipi, draghi, duplicità, governi, personalità. Ogni volta che una passione ci proietta oltre noi stessi essa genera un’Ombra… l’Ombra, questo confine labile tra luce e tenebra, tra coscienza e incoscienza. Tra sogno e consapevolezza. In questa ipnosi si propone di trasportarci questo spettacolo. A mezzo di strumenti ad arco e a corde, a mezzo di ombrografi, generatori d’ombre a valvole e manuali. Un concerto per umbrafili, alla corte di Ipnos, il sonno che incanta. Uno stato ipnotico in cui è consentito addormentarsi, o uscire da sé, ma non usare uno smartphone. Vinicio Capossela
Giovanni Caccamo in concerto a Siracusa : Porta il titolo di ‘S’ignora’ il nuovo progetto promosso dal Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, tra musica suonata, arte figurativa ed architettura. La musica in questione è quella del cantautore di Modica Giovanni Caccamo, mentre alla parte figurativa ci penseranno le opere di Giovanni Robustelli, che in tour attraverso alcuni luoghi eccellenti del paesaggio e dell’architettura tutte italiane, metteranno in scena uno spettacolo che alle canzoni affiancherà la pittura improvvisata sul momento di Robustelli.
“Ho sempre avuto due grandi passioni – ha raccontato Caccamo, ieri sera poco prima della prima esibizione a Madonna di Campiglio, in quel delle Dolomiti patrimonio dell’Unesco – come la musica e l’architettura. Ho sempre subito il fascino della bellezza in arrivo dalle diverse arti”.
Il titolo del progetto, supportato da Fiat che quest’anno celebra i sessant’anni della sua 500, suggerisce due significati differenti, entrambi utilizzati come criteri per la selezione dei brani musicali che saranno eseguiti durante la performance live: Signora, inteso come donna, e s’ignora, inteso come qualcosa che non si conosce. Tra le altre canzoni scelte dal cantautore di Modica per la scaletta, ce ne sono infatti anche alcune che grandi autori hanno cucito su misura per la voce di altrettanto grandi interpreti.
Durante lo spettacolo Robustelli dipingerà dal vivo su grandi tele, soggetti ispirati di volta in volta dalle canzoni di Caccamo. Il tutto, durante concerti ad ingresso gratuito che avranno l’obiettivo di sensibilizzare lo spettatore. A fine tour sarà poi la volta di una mostra, durante la quale i quadri saranno esposti e venduti, a sostegno di un progetto per la salvaguardia e la tutela dell’arte italiana. Dopo la data zero di ieri sera,
Caccamo e Robustelli saranno il 21 aprile Genova (Palazzo Spinola – Circolo Artistico Tunnel),
il 28 aprile ad Alberobello (Belvedere Santa Lucia),
il primo maggio ad Aosta (Piazza Emile Chanoux – Les Mots Festival),
il 6 maggio a Torino (Palazzo Ceriana Mayneri – Circolo della Stampa),
il 10 giugno a Siracusa (Piazza Duomo – Ortigia)
e il 29 giugno a Carpi (Piazza Re Astolfo – Carpi Summer Fest).
Le date conclusive del tour sono invece quelle in programma il 15 luglio ad Agropoli (Castello di Agropoli), il 27 luglio a Lerici (Castello di Lerici) e per finire il 28 luglio a San Gimignano
“Sarà una grande festa popolare dove divertirci insieme”: così Nino D’Angelo presenta il suo nuovo tour teatrale: “Il Concerto 6.0”. Lo scorso 24 giugno è iniziata la grande festa di compleanno per i suoi 60 anni (di cui 40 trascorsi su un palco a cantare) con il maxi concerto tenuto allo stadio San Paolo di Napoli, sotto la “sua” curva B, che ora prosegue con un tour nelle principali città italiane e con un salto in Europa.
La prima parte della tournée (biglietti in prevendita su Ticketone) debutterà
il 5 ottobre da Milano (Teatro degli Arcimboldi) e proseguirà
il 6 a Reggio Emilia (PalaBigi), il 7 a Torino (Teatro Colosseo).
il 14 a Leverkusen (Mph Arena) e il 15 a Stoccarda (Ostermann Arena),
il 19 a Cosenza (Teatro Rendano), e il 21 a Roma (Auditorium Conciliazione).
A novembre D’Angelo sarà in Sicilia per una tappa a Catania, il 24 (Teatro Metropolitan) e il giorno dopo a Palermo (Teatro Golden).
Nel 2018, poi, al via la seconda parte del tour. Venerdì 16 febbraio Nino D’Angelo sarà al Teatro Tenda PalaPartenope di Napoli. La tournée toccherà anche Zurigo (10 febbraio, al Volkshaus) e altre città d’Europa. “Il Concerto 6.0” ripercorrerà la carriera tra musica, cinema e teatro di Nino D’Angelo, che, accompagnato dal suo gruppo musicale, i successi di un’attività iniziata più di 40 anni fa. Nel corso degli show, saranno anche riproposte le immagini più belle ed emozionanti del concerto-evento dello scorso 24 giugno allo stadio San Paolo di Napoli. Il “Concerto 6.0” fa parte di un progetto che proseguirà nei mesi a seguire, culminando presto in un triplo cd che conterrà il dvd dello show tenuto al San Paolo, un disco di inediti, e uno con “i maggiori insuccessi” di Nino D’Angelo.
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Nina Zilli Modern Art Tour : Dopo il successo del singolo “Mi hai fatto fare tardi”, Nina Zilli torna con il nuovo album di inediti “Modern Art” e on stage con una nuova serie di concerti.
Le date: 14 ottobre Cesena, Vidia Club 18 ottobre Milano, Alcatraz 19 ottobre Torino, Hiroshima Mon Amour 27 ottobre Roncade (Tv), New Age 3 novembre Firenze, Viper Club 4 novembre Roma, Atlantico 11 novembre Fontaneto D’Agogna (No), Phenomenon 17 novembre Nonantola (Mo), Vox 24 novembre Napoli, Casa Della Musica
30 novembre Messina, Teatro Vittorio Emanuele
2 dicembre Catania, Vecchia Dogana
A breve in vendita anche le seguenti date: 13 ottobre Crema, Teatro San Domenico – Data Zero 18 novembre Brescia, Latte + 25 novembre Maglie (Le), Industrie Musicali 26 novembre Modugno (Ba), Demodé
Il Modern Art Tour sarà l’occasione per ripercorrere con l’artista i suoi successi più amati e per presentare al pubblico i brani del nuovo lavoro discografico.