Ritornano i POOH in concerto in sicilia: Un anno trionfale di celebrazioni e festeggiamenti del cinquantennale di carriera dei Pooh che si chiuderà ufficialmente nelle città di Acireale, Caserta, Torino, Roma, Milano, Treviso, per culminare il 30 dicembre, a Bologna.
Giuseppe Milici e Neja Quintet – Close to You: I due artisti iniziano la loro prima collaborazione professionale nel 2013 in occasione della registrazione del cd di Neja dal titolo Neja vu. Da lì nasce, in Milici, l’idea di uno spettacolo live che unisca la voce della cantante alla musica jazz.
I due artisti iniziano la loro prima collaborazione professionale nel 2013 in occasione della registrazione del cd di Neja dal titolo Neja vu. Da lì nasce, in Milici, l’idea di uno spettacolo live che unisca la voce della cantante alla musica jazz.
Il nuovo concerto prevede l’esecuzione di alcuni dei successi internazionali della cantante, arrangiati dal musicista Antonio Zarcone, come “The Game” e “Restless”, ma verranno eseguite anche composizioni di Bacharach quali: “Raindrops Keep Falling On My Head”, “Close To You” e “The Look Of Love”. Per concludere, una piccola anticipazione dall’ultimo lavoro discografico di Milici (in uscita ad ottobre) nel quale è presente proprio un brano cantato dalla stessa Neja, “I Will Survive”, insieme ad un altro brano cult, presente nel disco in uscita:”Gonna Fly Now” dal film Roky.
Gli arrangiamenti saranno tutti originali e la band sarà formata, oltre che dai due leader, da una ritmica d’eccezione: Manfredi Tumminello chitarra, Antonio Zarcone piano, tastiere e arrangiamenti Igor Ciotta basso, Fabrizio Francoforte batteria
Il concerto si terrà nella splendida Catania il 3 Marzo ore 21,15 – Centro Culture Contemp. Zō, piazzale Asia, 6
Vinicio Capossela in tour :un nuovo suggestivo spettacolo ambientato tra ombre, nebbie e riflessi, ma con una struttura libera nel repertorio e nella narrazione. Non sarà il concerto di un disco solo, ma abbraccerà l’intera opera di Vinicio Capossela seguendo il filo conduttore dello spettro che si ripresenta nell’inverno: dai brani umbratili e misteriosi dell’album “Canzoni della Cupa”, alle ballate e alle rese dei conti sparse in tutta la sua produzione.
Vinicio Capossela in tour ecco Le date: 16 novembre Messina, Teatro Vittorio Emanuele 17 novembre Catanzaro, Teatro Politeama 25 novembre Venezia, Teatro Goldoni 29 novembre Ravenna, Teatro Alighieri 9 dicembre Roma, Auditorium dellConciliazione 4 dicembre Milano, Teatro Nazionale
«”Ombre nell’Inverno” sarà il congedo in teatro della stagione della Cupa e dell’Ombra, nella strettoia del finale di anno, il collo di clessidra di tutti i conti in sospeso. La stagione dell’avvento e delle epifanie. Il nostro ultimo giro di danza, prima del dissolvimento nel nuovo tempo – scrive Vinicio Capossela – Agosto, capo d’inverno. Col declinare del sole le giornate si accorciano e le ombre si fanno più lunghe. Si proiettano nell’Inverno incombente. Ombre del focolare, ombre di spettri e di fantasmi personali. Ombre da trovare nelle tasche dei giacconi e nelle scarpe sfondate dal cammino. Le ombre si allungano d’inverno, si fanno filiformi e nebbiose, lattee, femminili. Si allungano alla luce del fuoco di un bidone o di una candela, sempre ci parlano di noi, della nostra parte nascosta e più intima». Lo spettacolo è realizzato con le Ombre di Anusc Castiglioni. Aggiunge Vinicio Capossela «Sarà come sedersi intorno ad un fuoco, o stare in piedi accanto ad un bidone in fiamme. Anche la timbrica musicale sarà adattata alla stagione ovattata e la formazione impegnata in questi concerti rifletterà la scelta».
Il 2017 è stato un anno ricco di successi in materia live e di riconoscimenti per Vinicio Capossela. A giugno The Sunday Times ha inserito l’album “Ovunque Proteggi” tra i 30 migliori dischi di World Music, scrivendo “Canta come Tom Waits, scrive come Ovidio.” L’artista si è aggiudicato il Premio Lunezia Canzone d’Autore 2017 per l’album “Canzoni della Cupa”, la sua opera è stata definita dalla Commissione «Album epocale» e ha vinto anche il prestigioso Premio Tenco 2017, il riconoscimento assegnato dal 1974 alla carriera degli artisti che hanno apportato un contributo significativo alla canzone d’autore mondiale e che colloca così il nome di Capossela accanto a quello di altri grandi cantautori già vincitori (tra gli altri Leo Ferrè, George Brassens, Leonard Cohen, Atahualpa Yupanqui, Tom Waits, Caetano Veloso, Joni Mitchell, Patti Smith, Paolo Conte, Renato Carosone, Franco Battiato). Il tour invernale “Ombra. Canzoni della cupa e altri spaventi” e gli appuntamenti estivi denominati “Atti unici e qualche rivincita” hanno riscosso successo di pubblico e apprezzamenti dalla critica che ha riconosciuto la grande abilità di Capossela di realizzare la cosiddetta “sospensione dell’incredulità”. Infine, dal 23 al 27 agosto si è svolto lo Sponz Fest in Alta Irpinia, il festival di cui Capossela è direttore artistico, giunto quest’anno alla sua quinta edizione, con il titolo “All’Incontre’R – Rivoluzioni e mondi al rovescio”. Le cinque giornate hanno toccato cifre record e raddoppiato le presenze rispetto alle passate edizioni: sono arrivate più di 35 mila persone, un flusso continuo di persone di ogni età e provenienza geografica.
Vinicio Capossela in tour